Costruito nel XIV secolo e poi rimaneggiato più volte nel corso della storia, il castello di Chavaniac-Lafayette, vero testimone della storia e suo illustre proprietario, il famoso marchese de Lafayette, è ora aperto ai visitatori. Visite a volte come nessun altro.

Visite uniche al castello di Chavaniac-Lafayette

Il castello di Chavaniac-Lafayette non fa le cose a metà... Per dare vita alla storia, mette in risalto i suoi migliori costumi. Una troupe di attori si impossessa quindi dell'antica casa fortificata per riportare i visitatori all'epoca del generale Marchese de Lafayette, nel cuore del XVIII secolo, sulle orme di questo straordinario personaggio storico conosciuto anche oltre Atlantico. Non perdetevi le visite teatrali al castello di Lafayette! Ce ne sono diversi fino alla fine di ottobre.

Due parole sul Marchese de Lafayette

Il 6 settembre 1757 nacque, al castello di Chavaniac, Gilbert Motier marchese de Lafayette. Il figlio del Paese, impegnato a 19 anni nella Guerra d'Indipendenza degli Stati Uniti d'America, amico di George Washington, diventa l'"Eroe dei due mondi".

Lafayette non ha mai smesso, per tutta la sua vita, di difendere la libertà delle persone e dei popoli. Nel tumulto rivoluzionario, ha scritto il Déclaration des droits de l'homme et du citoyen, che sarà adottata integralmente nel 1958 con la costituzione della Quinta Repubblica.

Alla scoperta dei giardini segreti del castello di Chavaniac-Lafayette

Il castello non è l'unica meraviglia del luogo. Tutt'intorno, il parco, con i suoi 3 ettari paesaggistici nello stile del XX secolo, ospita quasi un centinaio di specie di alberi e arbusti, tra cui molte specie nordamericane. Testimoni della rigorosa gestione del parco "à la française", nell'ultimo secolo, i filari di alberi sono ancora ben conservati e costituiscono insiemi paesaggistici belli e ben distribuiti.

Presenta anche bellissimi soggetti di una certa età: abeti di Vancouver, castagni a fiore rosso, cedri dell'Atlante, cipressi di Lawson, cipressi calvi, querce rosse e querce di palude, ginkgo, faggi purpurei, metasequoie, noci e noci nere, gelsi bianchi, cedri…

Tra questi, non mancheranno di osservare il Chêne de Lafayette, vecchio di tre secoli, e l'Albero della Luna, tra il roseto e l'arboreto, di particolare interesse storico. Si tratta di un acero riccio, nato da uno dei semi portati nello spazio da Stuart Roosa a bordo dell'Apollo 14 nel 1971. Questo seme fu offerto a Raymond Pagés e piantato nel parco del castello di Chavaniac-Lafayette in occasione del bicentenario della la Dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti, nel 1976.

Il roseto, situato al di sotto del cortile principale, offre una vista notevole sul castello e sull'intero parco. Alla sua estremità, incorniciata da due magnolie Soulange e incastonata in una teca di topiarie di tasso e bosso, è eretta una stele in onore di Lafayette e tanta tanta Washington.

Prezzi Min. Max.
Prezzo ridotto

6 € -
Adulto
8 € -
Figlio

4 € -
Gruppo adulti
6 € -
Ditta. Apre alle 10:00
1 Vicolo di Hermione 43230 Chavaniac-Lafayette
43230 Chavaniac-Lafayette
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